15 – 16 – 17 Giugno
Viaggio di studio in Basilicata – Cronaca –
Riallacciandosi al contenuto del volume “ L’eredità di Federico II in Basilicata. Castelli, Falconeria e Leggende”, elaborato dal Centro Studi della Fondazione, è stato realizzato un interessante viaggio di studio in Basilicata, seguendo in parte la traccia del volume con visite ai Castelli federiciani ed un “originale” approfondimento della attuale realtà dell’arte della falconeria.
15 giugno
Il viaggio di avvicinamento a Melfi, prima tappa dell’itinerario è stata contornato piacevolmente dalla distribuzione di “ dolcetti medievali”, realizzati per l’occasione, ed allietato da un improvvisato e simpatico “ mini-spettacolo” realizzato da alcuni soci in un’area di servizio dell’autostrada ed imperniato sulla Commedia del XIII secolo Paolino e Polla scritta da Riccardo da Venosa.
La rappresentazione tratta dall’opera “Paolino e Polla” sull’area di servizio.
All’arrivo a Melfi, immersione nel mondo federiciano con visita al Castello ed all’interessante Museo Archeologico Nazionale.
Melfi. Soci al Castello
Melfi. Il Castello
Melfi. Il Museo Archeologico
Dopo il pranzo nell’ottimo Ristorante “Novecento” di Melfi, trasferimento a Venosa con visita guidata alla Chiesa Abbaziale della SS, Trinità, al Parco Archeologico ed alla Cattedrale e per i più “volenterosi e … resistenti”, visita esterna al castello Ducale.
Venosa. Il Complesso Abbaziale della SS. Trinità
Venosa. Soci nel Complesso Abbaziale
Venosa. Particolare dei ruderi del Complesso Abbaziale
Pernottamento, molto ben organizzato, al Grand Hotel Garden Barile in Località Giardino e partecipazione allo spettacolo “Stupore Mistico” dell’Artista locale Ferdy Sapio.
16 Giugno
Trasferimento alla cittadina di Brindisi di Montagna con visita ai suggestivi ruderi, in fase di restauro, del Castello che in epoca medievale doveva rivestire un ruolo di primaria importanza, atteso che nello “Statutum reparatione castrorum” ben dieci paesi erano incaricati della sua manutenzione.
Brindisi di Montagna. Il Castello Federiciano
Visita al limitrofo Parco Naturale della Grancia con esibizione della caccia con rapaci e spettacolo di falconeria tenuti da Massimo Lanatà, uno dei più grandi ed apprezzati falconieri d’Italia.
Parco della Grancia. Massimo Lanatà con uno dei suoi rapaci.
Al termine dello spettacolo trasferimento per Lagopesole con pranzo alla “Osteria del Medio Evo” e successiva visita al Castello ove soggiornò nel1128, secondo quanto tramandato nel “De rebus gestis Ruggerii Siciliae Regis”, Ruggero II il Normanno dopo aver sedato una rivolta baronale.
Il Castello, restaurato ed ampliato da Federico II ospita, al momento, un “Museo Narrante” incentrato sulla figura e le gesta del grande Imperatore Svevo.
Lagopesole. Il Castello
Lagopesole. Il cortile del Castello
Dopo la cena alla “Locanda del Re”, ritorno al Castello per assistere nel vasto cortile al coinvolgente spettacolo, di grande effetto scenico, “Il Mondo di Federico”.
17 Giugno
Arrivo a Muro Lucano, ove la comitiva è accolta dall’Assessore Comunale alla Cultura Antonio Mennonna.Visita esterna al Castello che vide interventi, sia di Roberto il Guiscardo, che di Federico II.
Muro Lucano. Vista della cittadina con il Castello sullo sfondo
Muro Lucano. Vista del Castello.
Muro Lucano. I Soci con l’Assessore alla cultura Antonio Mennonna
Interessantissima la visita alla cittadina ben restaurata dopo i danni causati dal recente movimento sismico del 1980 ed al Museo della Basilicata nord-occidentale, molto ben organizzato e ricco di originali reperti e testimonianze del territorio.
E…..dulcis in fundo, ottimo pranzo al Ristorante “Il Casereccio” di Muro Lucano a suggello di un viaggio di studio che non ha ignorato le ……. attrattive culinarie di un territorio ricco di storia e di civiltà.